Uso dei quali ficatori nell' ambitoto della performance e d

[p.scelfo]

Sono un Medico dell' INAIL .Faccio parte dell' Equipe Multidisciplinare. Volevo chiedere se nella compilazione della check-list finalizzata anche al reinserimento lavorativo e' corretto esprimersi in questi termini:performance con assistenza(soggetto protesizzato nell' ambiente che interessa esplorare es. ambiente di lavoro o casa secondo i vari domini);capacità senza assistenza(sogg.senza protesi in ambiente standard);capacità con assistenza(soggetto protesizzato in ambiente standard);performance senza assistenza(soggetto non protesizato nell' ambiente che interessa esplorare.)
Inoltre : è possibile fermarsi ad un adescrizione piu' generica riferendosi a performance :soggetto protesizzato e capacità : soggetto senza protesi ?

Grazie

P. Scelfo

[ferina.sala]

Buongiorno, spero di dare un contributo.
La checklist consente di registrare, per la componente Attività e Partecipazione, solo i 2 qualificatori di base, Performance e Capacità, mentre non registra i 2 qualificatori opzionali di Performance senza assistenza e Capacità con assistenza.
Per attribuire un valore al qualificatore di Performance, per la categoria interessata, si valutano le difficoltà sperimentate dalla persona nel suo ambiente reale attuale ( lavoro, casa..) in presenza di tutti i facilitatori e tutte le barriere, quindi non solo protesi e ausili, ma anche persone, atteggiamenti, altre tecnologie, ambiente fisico, servzi, tutti elementi molto importanti ad es. per il lavoro. La persona va interpellata ( quali difficoltà incontra in...?) anche per pesare i fattori ambientali ( che cosa la aiuta, che cosa la ostacola, e di quanto, in...?). I Fattori ambientali vanno quindi registrati, ed è interessante vedere se in ambienti diversi la performance è diversa, proprio grazie a fattori ambientali.Lo scopo è infatti di migliorare la performance attraverso la facilitazione ambientale.
Per attribuire un valore al qualificatore di capacità si osserva la persona in ambiente senza barriere nè facilitatori, ma questo è spesso impossibile e quindi si considera ragionevolmente che cosa succederebbe per quei compiti e azioni in assenza di qualunque barriera o facilitatore.
La Performance senza assistenza serve sostanzialmente per vedere se nell'ambiente reale è possibile togliere le facilitazioni, se sono superflue, mentre la Capacità con assistenza serve per valutare in ambiente standard quali sono le migliori facilitazioni possibili rispetto allo svolgimento di quel compito/azione. Però la checklist non le registra ( si possono registrare a parte, se sono molto significative): in genere ci si limita a descrivere Performance e Capacità, ovviamente con un'accurata registrazione dei Fattori ambientali.
Lei concorda con tutto questo?
Un cordiale saluto
Marina Sala

[p.scelfo]

Ringrazio infinitamente per la risposta e per l' interesse al problema da me sollevato.In realtà la mia domanda era volta specificatamente all' utilizzo delle protesi ,dal momento che nell' ambito del mio lavoro vedo molti soggetti amputati. Credo di aver colto il messaggio e cioè che la check list prevede soltanto i due qualificatori di base,e che gli altri due sono opzionali.Tuttavia ,fermo restando il fatto ,ovviamente, che vanno esplorati tutti i fattori ambientali nel loro complesso (atteggiamenti ,servizi,barriere architettoniche e di altro genere,),il mio problema riguardava fondamentalmente questo aspetto: una persona efficacemente protesizzata (dal momento che la protesi costituisce parte integrante della persona) puo' essere descritta nei domini pertinenti all' uso della protesi (es protesi arto inferior-camminare, camminare su terreno accidentato etc) discrezionalmente con i 4 qualificatori.?In particolare nell' ambito della stessa checklist è possibile usare per alcune componenti di attività e partecipazione due qualificatori e per altre 4 qualificatori?

[ferina.sala]

Direi di sì: per registrare i 4 qualificatori bisogna adattare la scheda di registrazione (4 colonne di qualificatori), e penso si possano utilizzare i 2 aggiuntivi quando è importante ( ad es. se in d450 Camminare la performance è 1 grazie alla protesi, la capacità è 4, la capacità con assistenza è 0 , cioè la protesi fornita in ambiente standard risolve le lievi difficoltà, allora è significativo registrare la capacità con assistenza, e andrà cambiata la protesi...).
Però va tenuto presente che ICF fornisce un profilo gobale di funzionamento, a seguito di una valutazione multidimensionale; In Attività e partecipazione, si compilano tutti gli item dove sono presenti difficoltà in capacità e/o in performance. La differenza tra capacità e performance può essere dovuta a molteplici fattori ambientali, per una stessa categoria ( ad es. in d850 Lavoro retribuito potrò avere , nel caso di un magazziniere che deve camminare, protesizzato alla gamba, una performance migliore della capacità perchè ci sono quali facilitatori sia la protesi, sia gli atteggiamenti dei colleghi, sia alcuni adattamenti ambientali, sia i servizi per il lavoro). Allora il problema è: come rilevare quali compiti e azioni facilita la protesi, e in che grado ( oppure è barriera perchè non c'è o non funziona)? ICF propone un sistema di classificazione dei Fattori Ambientali in cui per ogni item di Attività e Partecipazione si registrano i rispettivi Fattori facilitanti o barriera. Questo consente per ogni item di AeP di vedere se e quanto la protesi incide. Si tratta di predisporre una scheda di registrazione adatta.
Penso però che anche con la Checklist "normale" si possano ben rilevare, sempre in A e P, tutte le categorie "facilitate" . Nei Fattori Ambientali si registrerà il peso della facilitazione o barriera offerta dalla protesi.
Va ricordato che la Checklist va compilata per tutte e 4 le Componenti, il profilo che ne risulta deve essere globale.
Ho capito bene la sua domanda?
Un saluto
Marina Sala